mercoledì 26 novembre 2008

Iconografia della clonazione

Iconografia della clonazione.

Sul blog che mi clona, in aperta violazione dell'art. 494 del codice penale, oltre alla ripetizione ossessiva del mio nome e di tutti i nomi a me associati: tra artisti, associazioni, magistrati e quant'altro ricorre nell'arco dei miei ultimi 5 o 6 anni di vita è da notare:

1) La distribuzione dei video diffamatori, opera della barese e della collaborazione del gruppo pedofansub.

2) La tentata diffamazione a mezzo fotografico: Flickr è alla sua terza cancellazione dell'operato della donna.

3) I link agli archivi web dei miei vecchi blog, perduti in quel dell'hackeraggio della blog community Bloggersperlapace anno 2004.

Quello che scrive la donna è il prodotto intellettual/commerciale del branco, dal quale spicca la figura del Giacomo Sorbi, 31enne di Viareggio, già indagato da Guardia di Finanza nel 2004 in occasione del sequestro di Italia Zip The Black Dragon, in quanto administrator della board di file sharing illegale. (peccato che allora risultasse non identificabile o sarebbe stato perseguito).

La costruzione diffamatoria sinergica e la determinazione con la quale viene posta in essere è giustificabile solo dai "favori" di origine commerciale con finalità *sesso*, provenienti dalla società Promotux di Selargius.

La Società titolare del sito commerciale (citazione del legale di parte) a sfondo *sesso*, che ha "pagato" l'hackeraggio di tutte le foto presenti su questo sito web alla popolazione dell'image board DioChan.com (avvalendosi presumibilmente a Sheldon/Trifase/Luca - Il_ratto/Davide) distribuendo accrediti a pagamento, con il consegnare tanto di user e password via nick "Orochimaru83", con a siti commerciali di distribuzione pornografica.

L'obiettivo della Società è evidente: gestire i ragazzi per far loro scaricare materiale audio video vietato dalla Legge, anche a tutela dei minori, attraverso le "pedine" ottenute solo grazie alla pazzia del Sorbi.

E, come ovvio, essendo io una iper protettiva, nessuno dei miei figli ha mai navigato il web da solo in tenera età. Come si evince con chiarezza dagli archivi di Web Machine. Che, che ne dica il clone, nel suo scriteriato lavoro di diffamazione.

[img]http://i35.tinypic.com/ff6cti.jpg[/img1]

2008-11-24_131015_third_maya_cens.jpg

Restano alcuni interrogativi in merito ad alcuni personaggi.

Già detto sulla società del commercio di *sesso*, intuito il metodo che "circuisce" tutti i membri della comunità giovanile nichilista e dichiarabile una certa "assenza" di dubbi in merito ai contenuti, che interessano Elena (Eleniny/Lauraleye) la ragioniera della cintura fallica, restano ancora da analizzare: il clone e la "fidanzatina del Sorbi" alias Maya, identificata da Questura di Viareggio perché cambia nickname ad ogni chattata.

La posizione attuale di Third_Eye, alias di Giacomo Sorbi, è quella di un ritorno causa noia sulle pagine irc di Azzurra.org, attraverso le quali e senza fidanzate noiose, frequenta di nuovo le medesime persone, che frequentava in agosto.
Perché noia? Probabilmente per solitudine e per l'astio di avere una relazione sentimentale con frequentazione mensile. La ragazza, pur già avvezza agli ambienti criminogeni ed in delinquency del web, è troppo giovane e non ha la cultura sufficiente per tener legato l'ipertecnologico e bi-laureato Sorbi, ed è gretta e scialba come la "bellezza" dell'Asino.

Per Maya fortunatamente si tratta di un innamoramento superficiale e, per il suo stesso bene, pianterà il Sorbi per il primo, che a soli 20 anni, invece di portarla in un "sito pornografico" la inviterà a ballare in discoteca, mostrandole una vita diversa da quella dei nerd inchiodati al computer.

La posizione del clone, apparentemente, non è dissimile a quella di Maya. Anche questa persona soffre di un innamoramento per il Sorbi, e per darne pubblica dimostrazione inscena ogni giorno la pantomima dell'attacco verso il "nemico comune". E' naturale che ella attacchi me, tanto quanto non può disvelare i suoi "sentimenti" falsati nei confronti del Sorbi in pubblico.

La chiave di tutto questo è sempre la solitudine, anche sessuale, dei personaggi.

Sorbi da anni produce piece da chat tali da conciliare la masturbazione serale a tutti i suoi utenti, data la psicologia caratteriale del personaggio l'ingresso di una società del *sesso*, con le sue animatrici commerciali, deve averlo sollevato in parte dell'onere e onore di ciò. La grande solitudine, e la possibilità di divertire i suoi avventori con il *sesso*, ha fatto l'acquisto permanente della società del porno commerciale.

Attenzione perché il disagio psicologico del Sorbi viene da lontano, io posso dichiarare di lui solo quanto conosco: ed il suo stare al pc è quello che lo ha indotto, al termine delle scuole superiori, a preferire l'iscrizione ad UniNettuno a quella di una comune università, pur di rimanere incollato al computer e non incontrare altri esseri umani.

Della sua precedente relazione con una milanese (nick name la "Nutria"), affittuaria dell'utente Nyo in Milano, conosco poco, ma dalle conversazioni con lo stesso Sorbi si evince come egli fosse preso e lasciato dalla donna come un bambolotto. Altro invece deve provenirgli dal tipo borderline della donna stessa, una lesbica, di cui Third_Eye era uno dei molti partner maschili, ma mai l'amore con la A maiuscola. Nonostante una convivenza di comodo di lei in casa del Sorbi.

Naturalmente io, citata sempre a sproposito da Maya, dal clone, dal gruppo nichilista e dallo stesso Sorbi, non sono il "nemico comune" di nessuno di loro, ne lo sono stata mai dato che, io, sono il nemico "giurato" della società del *sesso* per commercio.

Le labili menti di questi ragazzi sono sobillate proprio dalla società, perché chi vende *sesso* investe sulle "solitudini" e ne ricava denaro contante. Retorica? Forse, ma è proprio così da che mondo è mondo e non c'è nulla di nuovo da Messalina a Vanilla(P), se non un po' di tecnologia.

Mi dichiaro fin da ora molto preoccupata sulle ricadute di tale uso e consumo di persone, a cura della società. Prima o poi, nonostante la sua apparente demenza, anche il Sorbi si renderà conto di aver aperto le porte del Fansub Italiano ad una società commerciale e di aver fornito a vecchiacci, commercianti balordi e sporcaccioni, le chiavi di adescamento da utilizzare ai danni di tutti i minori, che gli capiteranno a tiro.

Cosa accadrà, allora, quando non ci sarà più neppure un nemico comune a mantenere integre le coscienze?


Loredana Morandi

Tutto quanto scritto è documentabile per l'Autorità Giudiziaria.

sabato 22 novembre 2008

Addio Sandro Curzi !






La Rete degli Artisti partecipa al lutto della Famiglia Curzi,
ed esprime il proprio cordoglio per la perdita dell'amico e compagno Sandro Curzi,
che ha dedicato la sua vita ad un giornalismo trasparente e privo di compromessi,
ma sempre aperto al dialogo.

Il suo operato rimarrà come esempio di professionalità e di coerenza politica.

Addio Sandro e grazie!

Rete Artisti contro le guerre

venerdì 21 novembre 2008

News Crime in English: Died Threats to Loredana Morandi

English

Telegram N°: 002/7A - 23/10/2008 - 7.38

To
Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Tivoli - Roma
Giuristi Telematici dott. Luca Ramacci

News Crime I mistrust: Your PROMOTUX Gallus Giovanni Battista From Died Threats, Pornographic Defamation, Instigation To Commit a Crime, Probative Pollution My Website, Crime Embezzlement University of Naples. I Asks Warnings Reads.

Today: I am very frightened, above all after the publication of my house address and the photo of my sons.

Loredana Morandi


Italian

Telegramma N°: 002/7A - 23/10/2008 - 7.38

Alla
Procura della Repubblica
presso il Tribunale di Tivoli - Roma
Giuristi Telematici dott. Luca Ramacci

Notizia Criminis. Diffido Vostro PROMOTUX Gallus Giovanni Battista da Minacce di Morte, Diffamazione Pornografica, Istigazione Delinquere, Inquinamento Probatorio Miei Website Reato di Peculato Università di Napoli.

Oggi: Sono molto spaventata, soprattutto dopo la pubblicazione del mio indirizzo di casa e delle foto dei miei figli.

Loredana Morandi

Originale Telegramma - Original Telegram




Immediately you look at:

Photo of sons

My photo

My address

Pornographic defamation only for me

And ...

the name of my mother

Defamation to Artists Against War Italy - Europe

and

Died Threats to Loredana Morandi - you see the original of October 23 2008

It is ashamed Italian criminals !

domenica 16 novembre 2008

Chi è che mi clona, in violazione art. 494 del codice penale.

Chi è che mi clona
(in violazione art. 494 c.p.)



post quasi senza parole ....






le tette erano false !




Album di Anneja77 su Flickr


Pagina 1





http://www.flickr.com/photos/anneja77/



Pagina 2





http://www.flickr.com/photos/anneja77/page2/


Concludendo ...




Vatti a fidare delle società del *sesso* commerciale.

Si veda anche

Yumeshima, elementi di adescamento minori.

Inedito

Il soddisfacimento delle carenze del clone.


Questo post è stato scritto e subito cancellato dalla persona, che mi clona in violazione dell'art. 494 del codice penale.




Non ho idea di dove mai possa essere stato preso questo brano,
ma la data ricorre anche nel 6 video diffamatorio ai miei danni.



Mi permetto una domanda stupida:

Perché una società del *sesso* commerciale (e stavate meglio quando scrivevo pornografia),
si interessa così tanto della vita privata delle persone: quali che siano ???

Commercio di *sesso*? Trade in *sex*?

Pubblicità ed illeciti commerciali: D lgs 70/2003? Advertising and illicit trade: D lgs 70/2003 ?

Pornografia morale (anche detta gossip)?

Dopo 4 anni di uso in peculato del server Uni Napoli avrete un bel da fare per convincere un magistrato,
che non c'entrate niente, soprattutto per la violenza privata e le minacce ai miei danni e ai danni della mia famiglia.

Ma soprattutto.

Prima o poi: anche la bella addormentata si risveglierà (ciò accadrà di sicuro al bacio di un bel maresciallo di GdF).

Quanto alla signorina:

Inizi pure a documentare il suo stato psicologico di disagio: perché io non intendo affatto perdonarle
la rivendicazione della minaccia di morte e la pubblicazione dei miei dati privati e delle foto dei miei figli.

Tutte le foto sono qui pubblicate per i fini consentiti dalla legge
e per legittima difesa dalle perduranti e recidive molestie e minacce.

All photos are published here for the purposes permitted by law
and for self-defense by the ongoing recurrences and harassment and threats.

Loredana Morandi

Inedito

I commenti dei lettori che cercano il post cancellato dal clone.



Si informa che le foto saranno consegnate alla Autorità Giudiziaria, per tutti i fini di legge.

Si informa inoltre, che le foto stampate saranno consegnate ad uso "riconoscimento",
anche presso le scuole dei figli della signora Loredana Morandi.

Ciò con decorrenza immediata.

PVF: l'acronimo dei soci della Promotux snc



PVF ... come..
_P_ Vanilla e F


E' vero, io non conosco abbastanza dei circuiti dello mercato della pornografia, o almeno non ne conoscevo abbastanza quando sono stata fatta oggetto delle attenzioni morbose di una delle società del *sesso*, la PromoTux di Francesco Meloni & co. Gente che conosce bene il fatto suo e non si risparmia in nulla pur di ottenere il proprio profitto, finanche il messaggio subliminale.

Sicuramente io non potevo neppure immaginare il lessico e gli acronimi, che vengono utilizzati abitualmente in questi circuiti, di cui tratta il testo che segue ...


La pedofilia telematica

di Cristian Ceroni

L'operazione Cathedral del settembre 1998 ha mobilitato le forze di polizia a livello internazionale contro una rete mondiale di pedofili che operavano su internet. Tutto è partito da un'inchiesta della polizia britannica in merito ad attività di un soggetto che scambiava immagini a carattere pedo-pornografico in una chat.

Nel corso dell'operazione sono state sequestrate più di 100.000 immagini pornografiche, alcune addirittura raffiguranti bambini di appena due anni.

I principali elementi che caratterizzano la pedofilia in internet, riguardano la potenzialità del web, e la sua capacità di circolazione riservata di materiale.

Si evidenziano due fattori: organizzati e individuali.

I primi sono caratterizzati da:

- costituzione di siti di scambio di informazioni ed esperienze;
- crescita della produzione amatoriale di materiale pedo pornografico;
- attività di organizzazioni criminali che forniscono soggetti minori;
- nascita di consorzi di pedofili di tipo pseudo politico. (il comitato delle vittime di Lunadicarta?)

Col secondo aspetto invece:

- la rete consente al pedofilo una maggiore facilità e riservatezza nella fruizione del materiale pornografico;
- incremento delle fantasie erotiche aprendo l'opportunità di entrare in circuiti di soggetti pedofili e l'accesso a forme di turismo sessuale.

La rete ospita due tipologie di siti: il primo è in chiaro, ovvero accessibile da chiunque, non contengono foto e attraverso il mezzo telematico promuovono la loro ideologia dell'amor pedofilo.
Il secondo tipo è nascosto, quello più pericoloso, dove è prevista una modalità di scambio, la quale consiste nell'accredito di un certo numero di Mb di immagini da mettere in share, in pratica la stessa logica di funzionamento dei più conosciuti p2p.

Il computer rappresenta lo strumento ad hoc per questi soggetti devianti, che utilizzano anche per creare ex novo immagini di bambini inesistenti, come conosciuto come pedo-morphing.

Anche se queste immagini non implicano l'abuso sul minore, costituisce un elemento criminogeno, in quanto questo espediente viene utilizzato dai soggetti pedofili per sedurre i bambini e ridurre in questo modo le loro inibizioni sessuali.

E' stato inoltre individuato l'impiego di sistemi di "autoprotezione" non prettamente di tipo tecnico: il mutual involvement.
Consiste in una forma di reciproco coinvolgimento attraverso scambio di materiali nel quale sono presenti elementi in grado di rappresentare le responsabilità penali di ciascun nuovo adepto (come mostrare il volto o altri particolari personali).

Un aspetto molto importante riguardo al sistema di accredito di determinate quantità di immagini.
I pedofili sanno bene che le forze dell'ordine non possono inviare materiale di pornografia infantile, nè tantomeno foto conosciute, in quanto i soggetti capirebbero che si tratta di un'esca.
Per questi individui è il metodo più sicuro per avere transazioni sicure.

Con tale azione, i promotori dei "rings" arginano il rischio di infiltrazioni e il pericolo di delazioni.

In rete si trovano spesso immagini di tipo child erotica, ed i siti che ospitano indegnamente tali immagini per evitare sanzioni legali, si promuovono inmolti paesi come siti artistici.

L'aspetto problematico delle chil erotica risiede nel dibattito scottante sulla censura di internet, tant'è che questo tipo di immagini non sono incluse nelle definizioni internazionali di pedo-pornografia.

Spesso nel loro modus operandi utilizzano frasi cifrate, acronimi, per deviare l'attenzione e non essere facilmente identificati

Alcuni esempi:

AOA age of attraction

CL child lover

OPAAT one pedophile at a Time

PVF plain vanilla faggot

Oggi è fondamentale l'operato svolto da gruppi specializzati delle forze dell'ordine e dai volontari che apportano costantemente un validissimo aiuto nella lotta alla pefodilia, attraverso la segnalazione di siti e sistemi p2p che mettono a disposizione materiale illegale.

E' infatti merito di questa stretta collaborazione, che si è riusciti a far emergere un intero sommerso di violenze ed abusi perpetrati ai danni di sfortunati bambini.

Testo sotto licenza Creative Commons
Link all'articolo originale: La Pedofilia Telematica, di Cristian Ceroni per CyberCrime.it


In merito alla "Signature" ed al "Modus Operandi", la firma e i comportamenti rituali del reato, vi rimando allo splendido articolo di Maurizio Anconelli, intitolato Digital Profiling.

Sugli: acronimi utilizzati per attirare pedofili
e nuovi clienti dalla Promotux Snc si legga:


'P Vanilla e 'F .. o della Pedofilia Telematica

Qui sotto l'acronimo "P , Vanilla e F" in foto:

F e P





E la vecchiaccia "Vanilla" direttamente sullo "strumento di adescamento di minori", il forum Yumeshima.




Vedi anche: IRC Pedo e Fansub: Adesso Ci Pensa Lei.

PVF definizione tecnica


Immagine ridotta: 91% della dimensione originale [ 561 x 196 ]


Il pavido Sorbi era la vittima perfetta per voi, ma non sapevate e non potevate sapere che avreste incontrato il muro granitico di fronte al quale è caduta Azzurra.org, costretta a delinkare il server di Università Federico II di Napoli.

Il genere di cliente che cercate e la merce che distribuite è per pedofili omosessuali. Che schifo!

Naturalmente la definizione viene proprio da un sito per pedofili e per questa ragione non lo linko, assicuro però che lo sto denunciando al Commissariato di PS online.

Il Pedobear e il volto ipocrita della pedofilia


Il Pedobear




Sono sicura che non lo sapete ma il Pedobear, divenuto un meme famosissimo nella gioventù telematica di mezzo mondo, è anche una grande operazione di marketing e immagine, supportata direttamente dal "portale internazionale" del *Boy* *Love* *Day*, che ha distrutto per sempre l'immagine tenera di una bimba che va a nanna con il suo orsacchiotto.



Infatti il sito web pedobear.org è linkato insieme alle più grandi organizzazioni di pedofili sul portale e, per giunta, è utilizzato dagli Orchi come oggetto di scherno contro coloro, che si occupano di contrastare il fenomeno della pedofilia e della pedopornografia online.



Vero: cliccando il link al sito di Pedobear dal portale pedofilo, si accede alla classica pagina di avvertimento sui contenuti per adulti del sito, che vi chiede il consenso. La pagina però non redirecta affatto sul sito di Pedobear, ma muore nel nulla.

Sappiamo bene che la pubblicistica, specie quando è molto commerciale, produce sempre i suoi effetti. Ed è dal Lucca Comics, che ci perviene l'allarme su tali effetti e ce ne parla Sorbi, persona che non manca mai agli appuntamenti minorili nonostante i suoi 30 anni suonati.



La storia di Pedobear è presto detta, il personaggio nasce negli ambienti decerebrati di 4chan per la firma di GreasyGrandma.com, il quale dichiara di non sostenere la pedofilia e lo fa con una ennesima pagina da decerebrato nella quale insulta con il titolo di Idiota i lettori. La sua storia si legge tutta in questa "striscia".



Ma l'effetto di un meme è devastante e soprattutto non se ne possono controllare i risultati. Io lo so, per questo ho randellato forte sul Meloni e sul Gallus, perché l'atto criminoso di istigare a delinquere amplificata da un meme si sa dove inizia e non dove mai potrà finire. Nello stesso modo io ho messo il sale sulla coda di Ukitel del forum Yumeshima, oppure avrebbe normalizzato il concetto di *cintura* *fallica*, così cara ad Elena di Novara e a Giacomo di Viareggio.

Figlio diretto del Lucca Comics è l'episodio di cronaca in cui una ragazza ha denunciato mesi e mesi di sevizie, subite per mano dei suoi amici di comitiva. Un caso che presenta delle analogie con la storia dell'ingresso di vanilla (Noemi di Catania) nel gruppo Yumeshima, e la "danza dell'orso" imposta a lei dal regista Third_Eye.

Di fronte alla normalizzazione nichilista, al fattore Meredith e di fronte al Meme, si deve avere il coraggio di resistere. Quelli del Lucca Comics sono dei cretini, interessati solo ai soldi. Il Pedobear infatti, in quanto meme, adesca e rende "buono" il volto di chi invece è un osceno mostro: il pedofilo.



Io, per il mio carattere, produco solo meme che funzionano da "deterrente" ma il concetto di Meme, inteso come ripetizione ossessiva, è antico e risale alla trattatistica per emblemi, cioè alla primigenia pubblicistica divulgativa della fede dei Gesuiti. Nel diciassettesimo secolo infatti, i missionari di Matteo Ricci in Cina andavano ridendo al martirio e con ciò procuravano conversioni immediate, anche a costo di essere seguiti sul rogo. Sulla base del medesimo principio, oggi, Amanda ride in Tribunale, dal suo ruolo di imputata durante il processo per l'omicidio Meredith.



Il principio che oggi diviene "il meme" è l'essenza stessa del commercio, lo strumento di vendita. Per una volta voglio dichiararmi in armonia con il prodotto giapponese, quando esso mostra un volto umano. Nella foto qui sopra il Pedobear si fa "fischietto" anti molestie e, pur venduto nella sua confezione insieme ad altri 1000, agisce a contrasto di quanto invece propugna su web il portale internazionale dei pedofili. Divenendo così l'estrema misura dell'allarme per un bambino molestato da un adulto.

Rammentate però che il Pedobear adesca e non fa nulla per nasconderlo, rappresentando così tutto il suo pericolosissimo potenziale.



Soprattutto, di fronte al pericolo puro è necessario combattere: "Chi se ne frega di aver dovuto dare il giusto lordo alla reputazione di un avvocato". La mitomania è una brutta bestia, ben lo ricorderanno i miei colleghi giornalisti, quando le interviste sul caso Cogne provocarono una stagione insanguinata da figlicidi e suicidi materni. Rammento di aver scritto allora, che il parrucchiere della Bonaudo, allora procuratore capo di Aosta e magistrato integerrimo, aveva commesso più di un omicidio infantile per non aver cacciato le telecamere dal marciapiede di fronte alla Procura. E non c'è colpa di ciò nella signora magistrato, perché in Italia spesso il termine libertà di stampa viene frainteso con libertà di gossip.



Quindi. Capito /b/ ?

Sageare non vuol dire non dover mai dire "mi dispiace", ma alle volte può divenire come quel rogo dei Gesuiti in Cina, che bruciò le loro stesse carni.
Tutto chiaro ? In fondo Lunadicarta predica una legge perfetta:

"Attenzione significa soltanto: "Attenzione".


Lunadicarta aka Loredana Morandi

8 anni di Azzurra.org + 4 anni di Unina

Il commento del terzo socio della Promotux
(il mio clone in violazione art. 494 c.p. tanto per far bello Gallus)


E' interessante come il Gallus, che difende gli interessi commerciali di Pirate Bay in Italia, abbia difeso a spada tratta tutte le violazioni commerciali e gli abusi sul D Lgs 70/2003 della Promotux, commettendo egli stesso e a nome proprio veri e propri reati. Il primo è l'omissione di denuncia in presenza di un reato di Peculato ai danni dello Stato Italiano e l'inquinamento probatorio in violazione art. 491 del codice penale. (grazie ...)

Visto che il Meloni è suo cliente, almeno almeno dal 2006 e la Proloco del Porno, è impossibile che non sapesse di star difendendo il commercio elettronico di *sesso* ai danni di una privata cittadina, quale la Morandi. Pure, data la personale conoscenza del Gallus con il Meloni, doveva essergli nota la gestione del chan *sesso* da 8 anni, nonché lo sfruttamento in peculato d'uso del server Unina, di proprietà di Università Federico II di Napoli, per la durata dei medesimi 4 anni dello staff tecnico.

Bella gente davvero, come dichiara la dipendente barese, che mi clona in violazione dell'art 494 del c.p.

Immagine ridotta: 87% della dimensione originale [ 582 x 170 ]



Segue l'intero testo e si noti la tematica sessista, della reiterata violenza privata ai danni di Loredana Morandi ...



In merito al Gallus una cosa è certa, dubito che qualcuno avrà la faccia tosta di invitarlo a parlare ancora di commercio elettronico dopo lo schifo, che per denaro è riuscito ad imbandire di fronte all'intera comunità giuridica del web italiano.