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mercoledì 17 febbraio 2010

La persona che mi ha sostituita a Caltanissetta

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Questo post è dedicato al grande giurista Carlo Sarzana di Sant'Ippolito.

La persona che mi ha sostituita a Caltanissetta


La persona che potete vedere nella foto è colui che, di fatto, mi ha sostituita il 3 luglio 2009 al convegno tenutosi a Caltanissetta in conclusione del ciclo delle Giornate per la Giustizia.

La sostituzione della mia persona è avvenuta nei rapporti con la stampa locale e nazionale, sui miei comunicati aperti da ben prima del 16 giugno e della mia partecipazione come relatore in Milano.

Nulla da eccepire sulla persona se i rapporti con l'Associazione Magistrati fossero "come organizzare una uscita in discoteca", perché il signor Giorgio Ciaccio è un non dipendente pubblico, non giurista, non tecnico ATU e soprattutto non giornalista. E non potrebbe essere diversamente per la giovanissima età dello stesso.

I Fatti

In data 29 giugno alle ore 19:55 ricevevo dalla Lidia Undiemi un documento intitolato "Progetto in favore della ANM" a firma Lidia Undiemi e Giorgio Ciaccio. Un testo completamente immemore della mia esistenza e di tutto il mio lavoro, scritto e normalizzato dalla Undiemi per lanciare il suo nuovo protetto:


Io, che mi preparavo al viaggio per accompagnare l'illustre magistrato Carlo Sarzana di Sant'Ippolito al convegno organizzato dalla ANM napoletana, ove il giurista avrebbe tenuto una sua relazione, ebbi solo il tempo per una rapida scorsa che fu sufficiente solo a farmi notare che "ero stata sostituita" con Giorgio Ciaccio, anche nei rapporti con l'Associazione Magistrati.

Fu Sarzana di Sant'Ippolito, che aveva ricevuto il medesimo documento nello stesso momento, a farmi notare il particolare della costruzione sinergica, dovuta all'operato del ripugnante arrivismo. La Undiemi aveva fatto "il proprio portaborse" eliminando me, del tutto.

** non vi incanti il tono dotto: lo scritto è il riassunto "copia e incolla" di quanto è pubblicato su un sito istituzionale"


Premesso che: durante l'intera durata dei 7 mesi - sette - del mio sostegno alla vertenza degli informatici ATU, il mio obiettivo sensibile e primario è stato sempre quello di sensibilizzare la Magistratura e l'Amministrazione dello Stato sul pericolosissimo disagio costituito dalla "passerella dei volti nuovi" e dei contrattualizzati a termine presso le Aziende subappaltatrici del Ministero Giustizia con le mani sui computer della Magistratura;

Siete liberi di pensare che: la prima cosa che mi venne in mente appartiene al Regno dell'Ovvio.

Punto Primo: l'Associazione Nazionale Magistrati è costituita da delegati dalle Correnti Associative a rappresentarli sotto il profilo sindacale.

Punto Secondo: si tratta di Magistrati Togati, accolti con una cerimonia ufficiata alla presenza del Presidente della Repubblica, e anche in quanto formalmente addetti alle questioni sindacali del comparto meritano lo stesso identico rispetto e tutela per la privacy e della sicurezza personale. Soprattutto una Giunta Nazionale che ha a capo un Pubblico Ministero.

Punto Terzo: ribadii all'istante il mio ruolo e il valore speso dal mio contributo personale. Perché il lavoro offerto da Loredana Morandi per il sedicente e mai registrato in forma di persona giuridica "Comitato Informatici ATU" è pagato "secondo giustizia" anche dalla ANM, secondo i normali canoni del rapporto contrattuale di un ufficio stampa.

Lo feci allora con una email estremamente moderata e ricca di quei valori nobili, per i quali soltanto io mi attivo.



Tutto il resto è storia d'oggi: la Undiemi al mio ritorno da Napoli mi investiva con un turpiloquio di insulti derivanti dai suoi personali rapporti con la De Natale, la barese contattata in seguito anche dal Danilo Tipo di Caltanissetta in accordo con gli "atu meridionali".

I rapporti della Undiemi con la De Natale, da lungo tempo corrispondente con il circuito pro pedofili "Falsi Abusi" i cui abusi veri sono stati condannati per la terza volta dalla Suprema Corte di Cassazione nell'ottobre scorso, avrebbero portato alla salda amicizia tra Maxi Fasso e Luigi Amico, già vista e rivista l'immagine comprovante e le pubblicazioni successive date dal clonatore ufficiale del presidente di una associazione onlus che si occupa di antipedofilia e sostegno alle famiglie delle piccole vittime.

Per mera utilità personale nasce il gruppo facebook intitolato al giudice Giovanbattista Tona a cura di Luigi Amico:



E nello stesso modo il Di Spirito si arrampica sulle spalle del magistrato Felice Lima, in virtù del solo convegno realizzato a Palermo.


Sì, proprio il convegno palermitano tristemente noto per le dichiarazioni in apologia del reato di pedofilia di Gioacchino Genchi. Lo dimostra la diffusione data alle dichiarazioni stesse dagli ambienti pedofili e dediti all'apologia culturale della pedofilia. Un buon tiro colpisce sempre nel segno.


Oriana Fallaci ha scritto: Il male non sta solo nell'atto di compiere il male, sta nel non prendere posizione contro il male. Oriana evidentemente non parlava con Loredana Morandi, che personalmente trova volgari quanto odiose queste costruzioni sinergiche per la truffa e l'accettazione passiva dei reati.

A tutti i livelli: la verità su queste persone e i loro interessi è quella che si "legge online" anche oggi, con un Maxifasso colpito dal "pedohunter" e come scrive le sue "oscene definizioni"...


Ultima su Giorgio Ciaccio: io l'ho conosciuto a Roma, pochi minuti prima di girare il video con l'intervista a Francesco Barbato di IdV. Era "abbrancicato" (licenza poetica: termine in vernacolo romanesco per indicare che palpeggiava una ragazza) con la Helene Benedetti, in maglietta rossa con le altre ragazze del backstage.

Chissà che ne pensa Crocetta della puttanocrazia al maschile ...

Update: i commenti pseudo giuridici dal blog pedofilo Biagioquotidiano



Qualunque cosa sia: sappiate che la Procura di Caltanissetta dovrà declinare tutte le profferte amorose di ogni singolo delinquente interessato a depredare Loredana Morandi dei rimborsi e dei ringraziamenti dovuti dopo mesi di lavoro. In quanto con magistrati del luogo iscritti come testimoni (Tona è sul mio tabulato telefonico in data 3 luglio, quando gli affidai tutti i miei rapporti con la Stampa, finanche "scusandomi" del disturbo) sono di fatto incompetenti.

Lo Stato di Diritto non sarà cancellato per gli interessi di Pirate Bay o per la campagna elettorale per le Regionali.

La Morale è una sola: Tona, circuito per interessi personali, li sopporta per paura. Dovessi scegliere di liberarlo, mi basta dare pubblicazione del mio tabulato telefonico in data 3 luglio. Ma non lo farò perché sono dell'opinione che la sola vera capacità nell'uomo è "Liberarsi da se stesso".

Io per la medesima morale e per le minacce costanti ai miei figli sono costretta a tenervi sotto l'incudine della "parola scritta", è ovvio, ma poiché tutti i miei rapporti istituzionali e/o sindacali sono trasparenti, saranno pubblicati. Ed io non sono affatto interessata a coltivare la paura altrui se non nel rispetto della Legge e delle Istituzioni.

Presso di me nessuno spazio per le omertà mafiose di comodo...

venerdì 5 febbraio 2010

Luigi Amico, Maxi Fasso, Sissimo Neuro ad Anno Zero




Credo che interesserà certamente i miei lettori che si facciano lumi su questa inquietante figura, che alcuni mesi or sono solidarizzava con l'ideologo della Pedofilia "Maxi Fasso" nella comune lotta contro la "verità senza menzogna" di Loredana Morandi.

Rammenterete tutti le mie foto del fatidico incontro tra i due: le ripubblico in alto a questo post per i più nostalgici tra di voi, nella versione pubblicata il 21 settembre 2009 dal pedofilo clonatore del presidente di una associazione onlus che combatte la pedofilia, ovvero il signor Maxi Fasso.

Ma chi è veramente Luis Friend?


Luis Friend al secolo è il signor Luigi Amico di Caltanissetta, già tecnico riparatore con una società in sub appalto presso il Ministero di Giustizia. Ed ha un volto, che spende di sua sponte per l'amicone Simone Sissimo Neuro, patron e autore di gruppi, pagine, blog e altre piattaforme del web con i quali veniamo abitualmente minacciati io e la mia famiglia.

Vedere per credere il signor Luis Friend, al secolo Luigi Amico di Caltanissetta, con in pugno "l'Agemda Rossa di Loredana Morandi", in memoria di quando io , il 19 luglio del 1992, distribuivo limonata fresca alle scorte di pubblica sicurezza e a quegli uomini stanchi e preoccupati di ritorno da Palermo.


Qui nella foto potete vederlo insieme con un altro amico, persona del medesimo stampo del pedofilo Maxi Fasso: il signor Simone Sissimo Neuro, assiduo frequentatore del blog di Stefano Zanetti, consulente di parte del signor Pino La Monica (sotto processo per abusi ai danni di minori e detenzione di materiale pedopornografico) ed indagato per tentata subornazione dei testimoni minori di quel medesimo processo.

Questa sera la parata dell'orgoglio pedofilo con l'Agenda Rossa di Loredana Morandi è andata in scena ad Anno Zero, e questo signore appariva alle spalle di un noto magistrato e del conduttore Sandro Ruotolo.

Fortunatamente l'Agenda nelle mani del signor Luigi Amico è sempre la mia.

L'Agenda di Loredana Morandi.

Bisogna che scriva a Sandro Ruotolo, perché dopo i transessuali di Sircana e Marrazzo e lo stupratore seriale di Roma, i pedofili di Italia dei Fetori proprio non ce li meritiamo noi italiani.

Infatti solo così potremo esser tutti certi, che i dati privati e riservatissimi della magistratura di Caltanissetta non possano finire nelle mani più sbagliate o mettere finanche un magistrato nel mirino della malavita.

Lo dice chi dalla lontana, anzi lontanissima Roma osserva con attenzione l'arida terra di Sicilia, che per quarantadue anni della nostra vita ha protetto il boss Provenzano.

Come stiamo io e la mia famiglia minacciati dai pedofili e dal circuito di malavita collegato a Pirate Bay e al file sharing illegale? Spaventati è ovvio. Soprattutto è addirittura preoccupante avere ragione. Infatti qualcuno, nostro malgrado, sta scrivendo la parola "bis" accanto ad un omnicomprensivo ma comunissimo 416 cp in presenza di Società coinvolte in affari illegali e Beni dello Stato.

Per carità, oltre che per i miei figli i quali rischiano come me una aggressione in strada dello stesso tipo di quelle contro Berlusconi in quanto prodotto della medesima messa in scena demagogica, sono molto preoccupata per il dott. Giovanni Battista Tona.

Minacciata personalmente sono la prima a comprendere le ragioni delle sue istanze e la sua personale paura, ma desidero rammentargli la strada dei magistrati Falcone e Borsellino che non furono famosi per il loro apparire, ma perché erano "uomini".

Io, in fondo, sono soltanto l'opinionista e relatore in Milano che ha fornito a lui il sostegno della propria voce, pur nella certezza che sarei stata sostituita in sala al Convegno di Caltanissetta e l'ho fatto ad occhi chiusi e solo in virtù di anni di militanza al fianco della ANM, senza aver bisogno d'altro o di conoscere il suo passato.

Di fronte al fatto reale dell'aver visto il furto della Agenda Rossa di Loredana Morandi è necessario ancora una volta ricorrere alla saggezza infinita della domanda stupida:

"Chi prenderà l'agenda del dott. Giovanbattista Tona?"

Il tradimento è come le ciliegie, uno tira l'altro, il contadino saggio taglia il ramo malato per non invitare tutti i corvi nel frutteto. Una colomba stanca dopo un lungo volo beve per rinfrescarsi dal mastello del contadino e poi, grata, vola via. Ma non s'è visto mai un contadino che pasce e abbevera i corvi.

Loredana Morandi

sabato 2 gennaio 2010

Intervista con il pedofilo e la prostituzione



Rispondo punto per punto alle illazioni contenute in uno dei troppi scritti di Gianluca Dallaturca:

Amicizie

Non ci sono amicizie mie che vi siano in qualche modo accessibili. Nessuno dei miei rapporti di lavoro è da catalogarsi come amicizia. Le nuove alleanze tra magnaccioni e nuovi ricchi cesseranno quando saranno pubblici i reati contro lo Stato.

La gente che ha capito glielo sta già dicendo.


Figli Minori

I soli sporchi criminali che per ragioni economiche o per questioni legate alla copertura dei reati su Università di Napoli, su Tribunale di Napoli e Ministero Giustizia e/o reati commessi nella sfera delle proprie attività hanno pensato di pubblicare le foto dei miei figli sul lurido blog denominato Biagioquotidiano sono tra coloro i cui nomi sono noti:

Anna De Natale, Giacomo Sorbi, Gianluca Dalla Turca, Marta Girardelli, Davide Rizzo, Promotux snc di Meloni e Gallus, Giuseppe Di Spirito, Luigi Amico, Lidia Undiemi, Tiziano Dal Farra, Helene Benedetti, Massimo Piscopo, Antonella Leone, Sergio Murolo, ecc ..

E tra gli anonimi:

Maxi Fasso, Simone Sissimo Neuro e i numerosi loro account...


TORCETE AI MIEI FIGLI MINORI UN SOLO CAPELLO E SARETE SBRANATI.


Figli Maggiorenni

Sono settimane che state dichiarando che siete sul profilo di una delle mie figlie maggiorenni.

Confermo che sarete denunciati anche per questo.

Se ci fossero dubbi sulle vostre reali intenzioni, sappiate che per me non lascia adito a nessun tipo di giustificazione la pubblicazione del nome delle mie figlie ed in particolare di mia figlia minore.

Tutto questo non è un gioco.

Queste sono minacce.



Concludendo: io provo addirittura ribrezzo per le donne che si accompagnano con voi.

Qualsiasi età esse abbiano, status o condizione sociale.

giovedì 29 ottobre 2009

INFORMATICI ATU: TELEGRAMMA A DI SPIRITO DIFFIDA ADESCAMENTO MADRI DI FAMIGLIA PRO PEDOFILI

Telegramma in data 27/10/2009



Allo stato, anticipato alle Procure interessate quanto dei rapporti con pedofili clonatori e documentati in data odierna i rapporti del Giuseppe Di Spirito con la crew del file sharing illegale, che operava in abuso e malversazione attraverso il server UniNA, di proprietà dello Stato Italiano presso Università di Napoli Federico II, insieme con le due società una SRL romana e una SNC di Cagliari.




Nonché conclamati i rapporti privatistici e personali ai danni della Morandi tra Luigi Amico di Caltanissetta, alias Luis Friend, con il pedofilo Maxi Fasso, l'uomo che da 24 mesi si sostituisce alla persona del prof. Massimiliano Frassi, presidente della Associazione Prometeo Onlus e che espone sul suo sito diffamatorio e pro pedofilia le foto di Loredana Morandi e Don Fortunato di Noto:

Piedofilia l' Interno dell'Agnello

Si diffida il Di Spirito e i di lui accoliti a dare corso ad ulteriori falsificazioni ai danni della Morandi e ai danni delle donne e madri di famiglia, già oggetto delle attenzioni di questo pedofilo dichiarato.

Avviso i signori parlamentari, che sono a disposizione per eseguire l'arresto del Di Spirito in flagranza dell'adescamento oggi stesso, come visibile dal profilo "Informatici ATU".

Un solo pentolone da scoperchiare: la criminalità di queste persone, già più volte annunciata alla stampa e alla Magistratura dalla signora Loredana Morandi.

Il Falso di Di Spirito su Triolo - TUTTA LA VERITA'



IL FALSO DI GIUSEPPE DI SPIRITO SU TRIOLO:


- 2 aprile 2009 -
Triolo consegna il testo di suo pugno alla Morandi


- 8 aprile 2009 -
Comunicato della Morandi a Stampa Nazionale e Parlamentare


- 8 aprile 2009 -
Risposta della Senatrice Incostante


- 9 aprile 2009 -
Risposta CGIL


- 13 aprile 2009 -

Di Spirito PULISCE LA COSCIENZA

CLICCA QUI PER L'IMMAGINE GRANDE

11 giorni dopo lo scritto di Triolo,
5 giorni dopo il comunicato della Morandi
5 giorni dopo la risposta della Senatrice Incostante,
4 giorni dopo il comunicato della CGIL

e dichiara che Triolo è figlio di un avvocato,
ma ne nasconde la gravità nel testo di una email piena di parole.

NON C'E' ASSOLUTAMENTE NIENTE PRIMA DEL 13 APRILE 2009,

OVVERO

NON C'E' NIENTE PRIMA E DURANTE
IL COMUNICATO DELLA MORANDI
ALLA STAMPA NAZIONALE E PARLAMENTARE.

CHE ALTRIMENTI NON SAREBBE STATO DATO

mercoledì 14 ottobre 2009

VERITA' CONTRO ABUSI E FALSI

L'immagine “http://photos-g.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs249.snc1/9622_151427234894_129034644894_2681137_7460140_n.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

E questo è per Maxi Fasso


Informatici ATU: l'SMS con il quale è iniziato il raggiro subito a causa di Luigi Amico

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La data è la stessa del mio intervento al Tribunale di Milano, quando ero ospite della Associazione Nazionale Magistrati e della FP CGIL.

L'immagine “http://photos-d.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc1/hs269.snc1/9622_151414644894_129034644894_2681017_1592130_n.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

E questo qui è il testo e la “presentazione” del siciliano che si accompagna con il pedofilo Maxi Fasso, il tecnico ATU Luigi Amico di Caltanissetta.

L'immagine “https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh8I8OLK29SoulWHtd1QD5GpfO_3s9YRy1WxJeSVJvPn_Qm6CRrGY7S_j4tkqB9Lb7u1tHt6TulFAzdKwYeAf-2H4g8xyLsfIzJlYMZaG2QfmNkQPEGl3BPtfdksynP7fU912Fie55l2z0/s400/2009-09-20_013657_rit.jpg” non può essere visualizzata poiché contiene degli errori.

Esatto, sto parlando proprio di Luis Friend, ovvero Luigi Amico di Caltanissetta.

IL DELITTO NON PAGA