sabato 18 ottobre 2008

Stop Pedo - Stop Circolo Giuristi Telematici - dimissioni Gallus




Campagna ai sensi dell'Articolo 21 della Costituzione

MORALIZZARE L'AVVOCATURA

Stop Circolo Giuristi Telematici
=
Stop Pedo

Non ho ricevuto alcuna email dal Circolo dei Giuristi Telematici, ma i clienti sardi dell'avvocato Giovanni Battista Gallus sono sempre provvidi di presenze "documentabili".


Infatti, come visibile dallo screen, oggi intorno alle 14:15 era presente sul forum YumeShima, la adescatrice hard della Promotux snc, riconoscibile dal nickname "Sermione", alias Vanilla{`P`} la ultraquarantenne animatrice della chat hard su Irc Azzurra.org. (si veda il post "Le età del Meretricio").

L'interesse del cliente dell'avvocato Gallus è cosa scontata, perché questa gente è interessata al "sicuro" sporco di certi computer, soprattutto per la presenza di giovani già sotto processo per detenzione di materiali pedo pornografici. Quindi la società di Selargius continua ogni giorno a raggirare il gruppo giovanile dedito al pedoporno, anche dietro indicazione del legale e a seguito delle sue sporcizie nel web.

Esprimo per tanto i miei più sentiti dubbi sul cattivissimo gusto del Circolo dei Giuristi Telematici, nel volersi fare a tutti i costi la nomea della prima Agenzia legale italiana per pedofili sul buon nome della signora Loredana Morandi.

Informo, per tanto, che nel fine settimana scriverò alla Associazione Nazionale Magistrati, al Consiglio Superiore della Magistratura, per conoscenza al Presidente del CSM, e al Procuratore di Cagliari per portarli a conoscenza dell'inquietante comportamento dei clienti di questo rampante avvocato.

Altresì riceveranno analoghe comunicazioni gli organismi italiani della Avvocatura, civile e penale, perché è di sdegno alla Nazione l'esistenza di una agenzia legale per pedofili, che fornisce anche la propria consulenza alla delinquenza nel mentre compie un reato di peculato ai danni dello Stato Italiano.

esempio di hackeraggio ai danni di Loredana Morandi

Purtroppo, cari signori, il denaro piace troppo a certa gente e che non creda di godere i soldi dell'incarico Pirate Bay, ottenuto così ai danni della sottoscritta, con pubblicazioni, diffamazione e anche con hackeraggi diretti, come visibile dai risultati ottenuti in poche ore da un sondaggio sul mio sito web. Una azione di spam ai danni dei server di una piccola società di hosting, che avrebbe avuto il proprio numero verde pubblicato sul sito del cliente di Gallus e che, dietro istigazione, fu preso d'attacco dalla popolazione del pedoporno sardo.

Converrà l'avvocato Ernesto Belisario, che la pubblicazione della fotografia della signora Morandi sul sito web di una società del porno commerciale è un atto contrario all'ottica del Garante della Privacy.

http://img146.imageshack.us/img146/9099/20080831085339lamiafotool0.jpg



Ed io, per antica appartenenza alle vostre mailing list, intendo rivalermi presso di voi nei confronti di chi millanta il credito del Circolo dei Giuristi Telematici per delinquere nel web e far chiudere piccoli blog, mentre i suoi clienti delinquenti circuiscono oggi ragazzi e ragazze attirandoli verso "veri reati". Come la pedo pornografia.


Chiedere le dimissioni del Gallus dal ruolo pregevole di rappresentare il Circolo dei Giuristi Telematici è per me "il minimo" accettabile, di fronte all'abuso di diffamare me e il mio sito web "Giustizia Quotidiana", dedicato alla Magistratura Italiana, durante la pubblicazione della mia fotografia e dei miei dati sensibili e personali sul sito di una comunità del porno commerciale.

Porno commerciale, che in questi mesi ha addirittura partorito il pedofilo clone del Presidente di una Associazione contro la pedofilia (art. 494 c.p.), e che è stato anche denunciato per l'hackeraggio nei confronti del sito web del Moige.

Se questi sono i reali metodi del Gallus, potendo io dimostrare seduta stante anche gli hackeraggi contro il sito web www.giustiziaquotidiana.it come avete appena visto, ogni membro e l'intero Circolo dei Giuristi Telematici ha qualcosa da perdere nel solo avvicinare il proprio nome all'avvocato sardo.


Loredana Morandi

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